Formazione in tempo di COVID: ecco cosa bolle in pentola

di Milena Guarino Padula

“Fare di necessità virtù” recita l’adagio… E mai come negli ultimi mesi lo abbiamo messo in pratica per organizzare le nostre attività rispettando la regola del distanziamento sociale. Questo è stato possibile ricorrendo alle piattaforme online, strumento che ci ha permesso di esplorare nuovi sistemi di comunicazione e di ottenere, in alcuni casi, anche vantaggi insperati .

Nelle settimane del lockdown il Gruppo Formazione e Lavoro è riuscito ad organizzarsi abbastanza velocemente per gestire incontri a scadenza mensile sulla piattaforma Zoom, utilizzata sia per proporre incontri “webinar” su argomenti di comune interesse come la gestione fiscale di piccole attività, la rimodulazione online del proprio business e la situazione geopolitica nell’era del Covid, sia per coinvolgere i soci ACDMAE residenti all’estero che, in modalità online, hanno potuto approfittare dei nostri programmi come nessuno prima di marzo avrebbe potuto immaginare.

Evidentemente con la pausa estiva i nostri appuntamenti si sono diradati.  Le vacanze, tuttavia, ci hanno anche permesso di riflettere su questa nuova modalità d’incontri, stilare un primo bilancio delle nostre attività online e mettere a fuoco obiettivi ed iniziative per il futuro. L’analisi ha evidenziato che indubbiamente le conferenze dal vivo hanno il grande merito di poter fare interagire lo speaker direttamente con il pubblico in sala, non solo durante l’incontro ma anche nelle fasi precedenti e successive. Gli scambi d’informazioni, di idee e di contatti sono un “plus” innegabile per tutti: da una parte le interazioni dirette con lo speaker sono più “motivanti” per la platea, dall’altra per il relatore è più facile mantenere alta l’attenzione e quindi veicolare al meglio il suo messaggio tra i partecipanti.

D’altro canto la modalità “Zoom” ha il grande vantaggio di potere coinvolgere persone che vivono dall’altra parte del mondo. In questo modo, contribuisce a tenere vivo il contatto con l’Associazione a qualsiasi latitudine ci si trovi e questo legame benché virtuale diventa cruciale in tempi in cui è sempre più difficile fidelizzare i soci.

Quel filo diretto stabilito durante il lockdown ha permesso al nostro Gruppo in particolare di restare unito e proattivo fino ad oggi, tanto da farci trovare pronte di fronte alla preoccupante ripresa dei contagi di questi giorni. Nonostante la situazione, infatti, intendiamo rimodulare le nostre attività con rinnovata energia e professionalità, forti dell’esperienza accumulata. Cosa bolle dunque in pentola?

Dal punto di vista della Formazione abbiamo in programma due Workshops per definire sempre meglio il proprio profilo su LinkedIn, la piattaforma professionale per eccellenza dove s’incontrano domande e offerte di lavoro e dove molte di noi potrebbero proporsi sia lanciando la propria attività imprenditoriale, sia  candidandosi per un lavoro in ambito aziendale.

Il primo incontro, in lingua inglese, dal titolo “Rock your LinkedIn Profile”, si terrà mercoledì 28 ottobre alle ore 19:30 su Zoom. A novembre, in data da definire, è previsto un secondo workshop, questa volta in italiano, modulato secondo le esigenze specifiche dei partecipanti. Entrambi i workshops saranno tenuti da LinkedIn Account Managers cioè veri professionisti con solida esperienza nella gestione delle pagine e dei profili su questo social network.

Per prepararci alle festività natalizie abbiamo anche in programma incontri dal vivo e online con Violante Guerrieri Gonzaga, organizzatrice di eventi esclusivi “home-based” di fama internazionale, nota per esser una maestra nell’arte della tavola ma anche un’abilissima imprenditrice. Vip del calibro di Cindy Crawford e Michelle Pfeiffer hanno frequentato i corsi di “Vio’s Cooking” a Palazzo Taverna, casa-laboratorio di Violante, contemplando la vista mozzafiato sui tetti di Roma dalla sua splendida terrazza.

Anche i Ferragnez, la coppia fenomeno dei “social” composta dalla fashion blogger Chiara Ferragni e dal cantante Fedez, hanno scelto quella terrazza per celebrare l’anniversario di matrimonio e postando su Instagram le foto scattate hanno contribuito a incrementare esponenzialmente, in tutto il mondo, la visibilità del brand “Vio’s”. Quale migliore esempio di come i social networks potrebbero aiutarci? La storia imprenditoriale e “social” di Violante non può che fornire validi spunti a molte di noi ed essere un ottimo esempio di come, anche in tempi di pandemia, sia possibile lanciare e promuovere una nuova attività lavorativa.

Infine stiamo organizzando la presentazione di un’attività del tutto nuova nel panorama italiano: la mediazione successoria. Un incontro online con un team di professioniste – due avvocati, una commercialista e un ingegnere – ci indicherà come realizzare una completa pianificazione patrimoniale in funzione del passaggio generazionale. Un altro esempio di come le competenze di alcune di noi potrebbero trovare sbocchi professionali innovativi e gestibili anche a distanza.

La prospettiva di altri periodi caratterizzati da isolamento o da distanziamento, insomma, non ci spaventa! Vi aspetteremo come sempre, e come abbiamo già fatto, per trascorrere insieme le eventuali giornate difficili che verranno, sempre più convinte che anche le congiunture peggiori possano diventare buone occasioni per acquisire competenze e crescere professionalmente.

Milena Guarino Padula