Redazione
Palazzo Firenze, storica sede cinquecentesca della Società Dante Alighieri, ha fatto da cornice alla firma del primo accordo tra la nostra Associazione e la più autorevole istituzione italiana per la tutela e la promozione della nostra lingua nel mondo.
A ricevere lo scorso 15 maggio la delegazione ACDMAE guidata dalla nostra Presidente Nancy Romano, è stato il Segretario Generale della Dante Alighieri, Alessandro Masi. E l’incontro, durante il quale sono state fra l’altro discusse le basi per poter lanciare progetti comuni, si è concluso con la firma di un documento “che prevede attività congiunte tra le due istituzioni per la promozione e la programmazione condivisa di eventi, convegni e conferenze”, sottolinea una nota della Società Dante Alighieri diffusa dopo la firma.
La promozione della lingua italiana nel mondo costituisce da anni una parte fondamentale dell’approccio di promozione integrata messo in campo dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (MAECI) a sostegno del Sistema Paese. E la Società Dante Alighieri, come ha ribadito in quest’occasione il Prof. Masi, in 130 anni di vita non è mai venuta meno alla sua missione che comprende anche il sostegno culturale e linguistico ai connazionali sparsi in tutto il mondo. “Oltre che con i nostri presidi all’estero – ha aggiunto – rafforziamo la promozione dell’italianità attraverso accordi con istituzioni come la ACDMAE, garantendo sostegno e solidarietà alle famiglie degli italiani all’estero, prime ambasciatrici della nostra lingua nel mondo, con la diffusione della lingua italiana in quanto prezioso elemento di conoscenza, inclusione e dialogo a rafforzare le forme solidali in senso culturale.” Evidenziando l’importanza dell’accordo, la nostra Presidente ha quindi sottolineato come la rete della Dante Alighieri abbia sempre rappresentato “un fulcro e un punto di riferimento nel mondo essenziale per i tanti diplomatici e per le loro famiglie, un’istituzione che contribuisce e sostiene pienamente i processi di integrazione”.
Secondo dati pubblicati lo scorso ottobre, in occasione della Terza Edizione degli Stati Generali della Lingua italiana nel mondo, oltre due milioni e centomila persone hanno frequentato uno dei tanti corsi d’italiano all’estero, le presenze sono cioè aumentate del 4% rispetto la rilevazione precedente. Una nuova conferma che la lingua di Dante (tuttora la quarta più studiata ne mondo) continua stabilmente ad attirare interesse non solo per ragioni linguistiche in senso stretto legate, per esempio, a motivi di studio o lavoro, ma anche per il piacere di avvicinarsi a una cultura che, nel mondo, è sinonimo di bellezza, stile ed eccellenza oltre a veicolare un patrimonio dell’ingegno e del pensiero senza pari.
Nell’ottica di contribuire ulteriormente a diffonderla, l’accordo recentemente firmato prevede, tra l’altro, uno sconto speciale del 10% sulle tariffe praticate dalle scuole della rete Dante Alighieri riservato ai soci di ACDMAE e a chi, attraverso i canali dell’associazione, dovesse richiedere l’iscrizione ai corsi.